Gli alpini trentini sfilano a Pordenone con un fiocco giallo in solidarietà ai nostri marò ingiustamente detenuti in India.
Sugli spalti si indossano magliette e si srotolano striscioni in solidarietà di chi ha ucciso un poliziotto.
In una piazza si tiene un sit in per tre poliziotti incarcerati per un condanna che non prevede la detenzione.
I media approvano, promuovono inchieste cercando le motivazioni del gesto, gridano allo scandalo.
I politici tacciono imbarazzati, intervengono compostamente, sollevano un putiferio minacciando l’adozione di misure straordinarie.
Se solo l’ordine delle reazioni fosse diverso saremo in un Paese normale.